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| Alessandra | Iscritto il: | 28 marzo 2003 | Messaggi: | 480 | Località: | Casale-simplyTheBest- | Attività: | 7.4% | Stato: | Offline |
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| Alessandra | Iscritto il: | 28 marzo 2003 | Messaggi: | 480 | Località: | Casale-simplyTheBest- | Attività: | 7.4% | Stato: | Offline |
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| onateag | Iscritto il: | 13 giugno 2004 | Messaggi: | 250 | Attività: | 3.8% | Stato: | Offline |
| Oggetto: | tre passi avanti | Inviato il: | 04 novembre 2004 14:51:29 |
| Tre passi avanti... uno indietro per umiltà ognuno ha i suoi santi le sue bandiere di libertà io seguo Che Guevara mi fido dell'aria e del colore Tre passi avanti uno indietro che male non fa.
Amo la piazza amo la sua densità di ogni razza, di cultura, di società. Mi piace mescolanza, fratellanza in quantità, il lato nascosto dell'America
Io seguo Che Guevara
Tre passi avanti uno indietro per umiltà le mani sui fianchi in processione con l'umanità al passo di danza oltre i limiti della realtà gridando "terra!" ad ogni gesto di carità. Odio la guerra senza anestesia, un'operazione di democratica ipocrisia ognuno ha la sua definizione di libertà: il lato violento dell'America
Io seguo Che Guevara
Libero nell'aria
...gli eroi nn se ne vanno, io resto e manifesto resto nudo e manifasto.......... |
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| onateag | Iscritto il: | 13 giugno 2004 | Messaggi: | 250 | Attività: | 3.8% | Stato: | Offline |
| Oggetto: | raf | Inviato il: | 04 novembre 2004 14:42:00 |
| permaloso io???? e ke te lo dico a fare
permaloso =suscettibile, ombroso
mica solo io lo sono? ...gli eroi nn se ne vanno, io resto e manifesto resto nudo e manifasto.......... |
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| onateag | Iscritto il: | 13 giugno 2004 | Messaggi: | 250 | Attività: | 3.8% | Stato: | Offline |
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| LadySailer | Iscritto il: | 21 giugno 2004 | Messaggi: | 123 | Località: | morrons beach | Attività: | 1.9% | Stato: | Offline |
| Oggetto: | A PROPOSITO STARDOG................ | Inviato il: | 04 novembre 2004 14:24:15 |
| TRIKEKO ISN'T IN LOVE.......c'è stato un errore d'interpretazione da parte tua......... Find my nest of salt...everything is my fault,I'll take all the blame...aqua seafoam shame!!! |
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| LadySailer | Iscritto il: | 21 giugno 2004 | Messaggi: | 123 | Località: | morrons beach | Attività: | 1.9% | Stato: | Offline |
| Oggetto: | STARDOG | Inviato il: | 04 novembre 2004 14:21:46 |
| A KI LO MANDI IL BACIO???????????IL TUO SASA???????????? .........
LORAXallontanati dal fuoco,potresti bruciartiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!
FORUM
il confronto con gli altri è fondamentale x un giudizio universalmente valido ALESSA'mi dispiace ma hai detto una cavolata
Find my nest of salt...everything is my fault,I'll take all the blame...aqua seafoam shame!!! |
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| rafmel | Iscritto il: | 24 gennaio 2003 | Messaggi: | 1129 | Attività: | 17.4% | Stato: | Offline |
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| onateag | Iscritto il: | 13 giugno 2004 | Messaggi: | 250 | Attività: | 3.8% | Stato: | Offline |
| Oggetto: | in poke parole.... | Inviato il: | 04 novembre 2004 00:24:21 |
| ......ho fatto un papiello e forse sembrerà un discorso deviato, ma è importante è il significato di ciò ke ho scritto.nella vita non si vale ,ci si comporta.....vivere nel rispetto degli altri,con responsabilità ed essere sempre se stessi, un se stessi costruito appunto sul rapporto con altri ! ...gli eroi nn se ne vanno, io resto e manifesto resto nudo e manifasto.......... |
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| onateag | Iscritto il: | 13 giugno 2004 | Messaggi: | 250 | Attività: | 3.8% | Stato: | Offline |
| Oggetto: | per mel e ki interessato | Inviato il: | 04 novembre 2004 00:02:58 |
| La soggettività si costruisce ed è presente nel rapporto con l altro,non è guidata dalla ragione, essa è nn intenzionale e mancata volontà,formata da aspetti non coscienti. Anche il concetto di medesimo non significa solo essere uguali a se stessi,ma significa andare oltre se stessi, cioè trascendere la propria identità considerando l alterità che va pure essa superata nell ottica della responsabilità etica cioè il rispetto della diversità dell altro. L identità della soggettività si costruisce sulla base del rapporto etico con l altro perché ciò che determina l identità morale dei soggetti è l appello ai valori che regolamentano il rapporto con l altro. Una delle maniere per bilanciare la trascendenza dell uomo cioè superare i limiti era data dalla concezione religiosa,il riferimento a Dio,oggi la concezione religiosa non trova più la stessa sostanza che aveva in precedenza,infatti ci si trova di fronte al superamento del fondamento religioso. Nel momento in cui Dio era il riferimento,rappresentava soprattutto un riferimento etico,perché la risoluzione a quelle che erano contrapposizioni dell atteggiamento dell uomo inteso sia al bene che al male erano risolte nell ottica del perdono divino, quindi anche l eticità trovava una base sicura nell etica religiosa.
Oggi c è una società intima ,una società che implica il dialogo,cioè non un individuo isolato ma un individuo che si rapporta all altro,nella considerazione di una società intima accade che crolla l eticità relativa al perdono e subentra l eticità relativa al rispetto, inteso come amore reciproco,considerato quindi una forma di rispetto verso l altro in relazione alla propria coscienza dove la libertà dell uomo è insita proprio nel rispetto dell altro,dove l eticità non è oggettiva cioè non è in riferimento ad un comportamento che viene giudicato benevolo o malevolo rispetto ad una norma oggettiva quale può essere quella religiosa o quella giuridica,ma è relativa alla coscienza soggettiva,cioè alla responsabilità.
Nel momento in cui ci allontaniamo e consideriamo l etica come non attinente alla nostra coscienza ma relativa ad una norma da rispettare che regola il nostro comportamento e che è una norma sociale noi non siamo più noi stessi ma siamo semplicemente un ruolo da ricoprire,esclusivamente determinato dalla società questo perché ci allontaniamo dalla nostra responsabilità affidandoci ad una responsabilità esterna.
Il rischio tra due persone che ricoprono un ruolo è quello che corriamo oggi, cioè il fatto di parlare di utilizzare un sistema di mediazione simbolica che è il linguaggio che può essere fasullo, perché è un sistema che si riferisce a delle norme condivise ma che non ha niente a che fare con l individuo nella sua autenticità perché, il linguaggio oltre ad essere il prodotto della cultura ,è il prodotto di una serie di regole condivise,il rischio è quindi per l uomo quello di perdere l autenticità perché dietro al linguaggio c è l individuo che ricopre un ruolo,ruolo che può diventare una maschera per questo si parla di EPIFENOMENO,cioè di quello che si manifesta dell uomo,ma spesso ciò che si manifesta non è autentico. Cioè io posso manifestare un atteggiamento adeguato, solo perché attinente a delle norme, ma posso in coscienza avere un disprezzo per quelle norme....
...gli eroi nn se ne vanno, io resto e manifesto resto nudo e manifasto.......... |
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