Le cicale magiche invadono gli stati americani dell'Est NEW YORK - A chi non piacciono gli insetti la cosa parrà un incubo, ma c'è anche chi la considera un evento: negli Stati Uniti è cominciata l'invasione delle cicale speciali. Negli stati dell'Est e del Sudest hanno iniziato a schiudersi le larve delle cicale Brood X, una specie rara che ha un ciclo riproduttivo di 17 anni. Le "magicicale", come le chiama la gente comune, stanno nascendo da uova deposte nel 1987 e in pochi giorni invaderanno a miliardi campi, case e giardini.
Il fenomeno di questi insetti particolari viene studiato da anni, non ha nulla di magico, come farebbe intendere il nome, tuttavia l'apparizione di questi insetti dal corpo nero e gli occhietti rossi è considerato "un'emergenza" dai biologi e un'occasione per fare spettacolo da altri. Il dottor Gene Kristy, del College of Mount St. Joseph, spiega che le cicale si moltiplicano in modo esponenziale e solo nello stato dell'Indiana in tre settimane saranno tra i tre e i quattro miliardi.
E' difficile non accorgersi delle "magicicale", anche se si ha la fortuna di non vedersele svolazzare intorno: il baccano che fanno mentre volano per accoppiarsi è tale che le si sente distintamente. E si spostano sempre in sciami immensi, in modo da offrire cibo a sufficienza ai loro tanti predatori (uomo compreso), che ne mangiano fino a stufarsi, cosicché, comunque, la sopravvivenza di un numero di esemplari per la riproduzione è sempre garantita.
E a proposito di cibo, c'è la pizzeria che ha ideato la "margherita alle cicale". Non è una pizza sulla quale finirà per poggiarsi un insetto stanco, ma proprio una prelibatezza con un ingrediente disponibile solo ogni 17 anni. Chi disdegna la pizza può comunque scegliere tra cicale fritte al peperone, cicale ricoperte di cioccolato o tortine alle cicale.
E' indubbio però che qualcuno le cicale se le ritroverà, ospiti sgradite, nel bicchiere dell'aperitivo o sul gelato, consumati nei bar all'aperto, tanto che si moltiplicano avvisi e istruzioni su come difendersi dall'invasione, anche se le cicale sono del tutto innocue. Infine, cosa indispensabile in America, non mancano le magliete celebrative, da indossare a emergenza finita per poter dire "io c'ero" in attesa che si ripeta l'evento, nel maggio 2021.
Fonte: Repubblica.it
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